Se sei un appassionato di Formula 1 sicuramente conoscerai Charles Lecrerc, pilota del cavallino di cui si è sentito molto parlare ultimamente, in seguito alla sua vittoria in Ferrari nel Tempio di Monza.

Vincere a Monza, alla guida di una Ferrari, è come un lasciapassare per il cuore dei tifosi, lì pronti ad acclamarti. Leclerc è riuscito nell’impresa dopo 53 giri di qualifica, senza l’aiuto del compagno di squadra Vettel e senza neanche la sicurezza di essere alla guida della vettura migliore. Charles è da soli 2 anni in Formula 1 ma già in Formula 2 aveva dimostrato di saperci fare, e non poco.

Il nostro vincitore è riuscito a resistere alle due Mercedes per tutti i 53 giri di pista del Gran Premio di Monza con una grande tenacia e determinazione. Una personalità dura e sicura di sé, che però riesce a non risultare arrogante, che porta un po’ alla memoria gli scontri di un tempo. Quella di Monza è stata la seconda vittoria per Leclerc, la prima avvenuta a Spa, durante la quale il pilota ha mostrato che per vincere è indispensabile possedere e mostrare anche un notevole lato umano.

Questa vittoria sarà ricordata per la sua capacità, oltre di tener dietro le due Mercedes, di gestire eccellentemente il sorpasso su Hulkenberg dopo il pit stop. Una volta dietro alla Renault, con Hamilton alle caviglie, ha tentato un attacco complicato alla parabolica, sapendo che questa mossa gli avrebbe permesso di non compattarsi all’inglese prima del lungo rettilineo dei box.

Leclerc è stato fenomenale nel dimostrare le sue capacità e nel mostrarsi al limite giocandosi il tutto per tutto. Inoltre, ha imparato sempre meglio a gestire le gomme, in particolare il posteriore in trazione, vero segreto del Gran Premio di Monza.

 

Quali saranno le prossime mosse della Ferrari?

La rapida ascesa di Charles Leclerc rappresenta, ad oggi, forse l’unica certezza della scuderia Ferrari. Il pilota monegasco potrebbe infatti, rappresentare un’eccezione anche sotto l’aspetto contrattuale.

Intanto corrono rumor infondati su un addio da parte del tedesco Vettel a fine stagione, per una situazione psicologica ormai insostenibile. C’è da sapere però, che Philip Morris, sponsor principale del team Ferrari, impone sempre la presenza di un campione del mondo in squadra e in questo momento, mettendo da parte un possibile e irreale ritorno di Raikkonen, pare che la scuderia del Cavallino debba scommettere su Leclerc già dal prossimo anno.

Vedremo però se Vettel accetterà di fare il secondo pilota. E conoscendolo ci pare altamente improbabile come opzione.